Prof. Matteo Neri

Ultimo Incarico: Professore Ordinario di Scienze Tecniche Mediche Applicate Università G. D’Annunzio, Chieti.
Convenzionato Dirigente I fascia, Responsabile UOD Endoscopia Digestiva e DH Gastroenterologia, Ospedale Clinicizzato SS. Annunziata, Chieti.

Esperto di

Malattie Apparato Digerente, Fegato, Pancreas; Malattia da Reflusso Gastroesofageo; Sindrome dell’Intestino Irritabile; Malattie Infiammatorie Croniche dell’Intestino; Celiachia; Medicina Legale. 40 anni di esperienza Clinica in Reparto Ospedaliero, in Endoscopia Digestiva (decine di Migliaia di esami eseguiti), esperto di tecniche diagnostiche avanzate (Videocapsula, manometria, pHimpedenziometria)

Biografia

Ultimo Incarico: Ordinario della Scuola di Medicina e Scienze della Salute della Università G. D’Annunzio, Responsabile della Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell’Ospedale SS. Annunziata di Chieti, Del Centro Celiachia, del Centro Malattie Infiammatorie Croniche dell’Intestino, Del Centro di Riferimento Malattie Rare

Ruolo Precedente: Professore Associato di Medicina Interna (1999-2018) Ricercatore Universitario Medicina Interna (1987-1999)

Laurea: Medicina e Chirurgia (1982)

Specializzazioni: Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva (1986) Geriatria (1987)

Autore di Centinaia di Pubblicazioni Scientifiche sui temi di competenza clinica (Malattie Infiammatorie, Intestino Irritabile, Dispepsia, Gastriti, Celiachia e Intolleranza al Glutine, Malattie Infiammatorie, Endoscopia Digestiva, Disbiosi Intestinale)

Docente nei Corsi di Laurea di Medicina e Chirurgia, Dietistica, Medicina di Laboratorio, Fisioterapia, Assistenza Sanitaria, Tecnico sanitario di radiologia medica, e nelle Scuole di Specializzazione in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva, Geriatria e Gerontologia, Igiene e Sanità Pubblica, Oncologia, Nefrologia, Medicina Interna, Chirurgia Generale, Chirurgia Toracica, Urologia

Relatore invitato ai principali Congressi Nazionali ed internazionali

Formazione all’estero: McMaster University, Hamilton, Ontario, Canada, Department of Gastroenterology (1982); Mayo Clinic & Foundation, Rochester. Minnesota, USA, Department of Gastroenterology (1988-1989)

Altri Incarichi in Enti Pubblici e Privati: Senatore Accademico (2015-2021), Componente Gruppo di Lavoro Regionale Cancro Colorettale (2017), Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali (2018), Cirrosi Epatica (2021), Cancro Colorettale (2021) Componente Comitato Scientifico Federazione Italiana Società Malattie Apparato Digerente (2015) Componente eletto Delegato Nazionale Società Italiana Iscrizione a Società Scientifiche Endoscopia Digestiva Coordinatore Commissione Scientifica (2015-18), Componente Consiglio Direttivo Nazionale Federazione Italiana Società Malattie Apparato Digerente (2015-18)

Iscrizione a Società Scientifiche: Gruppo Italiano per lo Studio della Motilità dell'Apparato Digerente (1984), Società Italiana di Gastroenterologia (1985), Società Italiana di Medicina Interna (1987), American Motility Society (1988), American Gastroenterological Association (1988), Club del Tenue (1990), Functional Brain-Gut Research Group (1991), Società Italiana di Endoscopia Digestiva (2003), Società Italiana di Medicina Traslazionale (2018)

Che Cos’è il Reflusso Gastroesofageo?

Consiste nella risalita di materiale liquido, solido e gassoso dalla stomaco all’esofago, ed anche fino alla gola

Quali sono i sintomi Tipici?

Bruciore dietro lo sterno, Rigurgito (sensazione di qualcosa che si muove su e giù nel petto); a volte dolore al petto. L’eruttazione non è un sintomo di reflusso A volte, più raramente, sono presenti sintomi atipici come asma, laringite, faringite.

Come si fa la diagnosi?

Con i sintomi.

Quando fare la gastroscopia?

Se non risponde alla terapia, se ci sono sintomi o segni preoccupanti. Il 70% della gastroscopi di chi ha sintomi sono negative per lesioni; in alcuni di questi può essere utile approfondire la diagnosi con tecniche più sofisticate della gastroscopia.

Ci si deve preoccupare se si ha questa malattia?

La prognosi è buona, i farmaci controllano i sintomi e migliora la qualità di vita.Alcuni pazienti però sviluppano complicanze e lo specialista sa come individuarle e come gestirle

I farmaci per il reflusso sono sicuri?

In linea di massima si, ma solo se adoperati con criterio e senza abusi; questi sono per varie ragioni frequenti in questi pazienti. L’uso inappropriato dei farmaci va individuato e corretto per evitare altri problemi

Che Cos’è la Sindrome dell’intestino Irritabile?

Consiste nella presenza di dolore o fastidio addominale, associato ad alterazioni della frequenza e consistenza delle feci (stitichezza e/o diarrea) i cui sintomi scompaiono o migliorano con la evacuazione. Possono essere presenti altri sintomi come gonfiore, muco nelle feci. Tali sintomi possono essere presenti, a periodi alterni nella stessa persona e si possono associare ad altri disturbi come il reflusso gastroesofageo, la dispepsia funzionale.

Quale è la causa?

Non esiste una sola causa per questi sintomi; le cause sono moltepici e tra esse predominano lo stile di vita, la alimentazione, la aumentata sensibilità dei visceri agli stimoli che si originano al suo interno, una stretta vicinanza tra cellule infiammatorie e terminazioni nervose, visibile solo al microscopio. Contrariamentea quanto si pensi comunemente, lo stato psicologico alterato non è la causa della sindrome ma contribuisce a far percepire i sintomi come più gravi.

Come si fa la diagnosi?

Principalmente sulla base dei sintomi, va corroborata da alcuni esami biochimici e talvolta strumentali

Ci si deve preoccupare se si ha questa malattia?

La prognosi è buona per quanto riguarda la durata della vita, ma qualità di questa può essere molto ridotta se non curata. E’ imporrante porre una diagnosi certa perché può confondersi con malattie organiche che devono essere affrontate diversamente, come ad esempio malattie infiammatorie croniche dell’intestino, celiachia, infestazioni intestinali, ipertiroidismo.

Si può curare?

Certamente si, anche se non esistono farmaci che ne possano eleminare la causa che, come detto, non è unica. La cura si basa su cambiamenti di fondo dello stile di vita e sull’uso di farmaci appropriati a curare il sintomo o i sintomi più fastidiosi

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Dove visito

  • Studio ARISIA, Via N. Fabrizi 17 Pescara tel 3474341987
  • Casa di Cura Villa Pini d’Abruzzo, Via dei Frentani, Chieti tel 0871 3430
  • Poliambulatorio Regina Elena, Via fonte Coppa, Città S Angelo (PE) tel 085 9506192

Orario di ricevimento

Giovedì15:30 - 19:30
Venerdì15:30 - 19:30
Sabato09:00 - 13:00